Un cancello verde chiuso al pubblico e dei cartelli che recitano: vietato l’ingresso ai non autorizzati. Possiamo partire da questa immagine per riassumere la vicenda dell’Istituto Martuscelli. Una vicenda che sembra non saper pronunciare la parola fine. L’istituto Martuscelli, di tradizione ormai secolare, dedito da sempre alla causa degli ipovedenti, ha ospitato la scorsa estate varie iniziative come il percorso multisensoriale al buio e il Cinemart estate 2018 che sembravano voler far ripartire un progetto ormai chiuso da tempo. Dopo un vuoto dirigenziale, lasciato da Andrea Torino, avutosi nello scorso autunno, l’avvocato Vincenzo Mormile è stato scelto come presidente commissario dell’istituto. “Il Martuscelli ha 11 milioni di debiti” spiega ad oggi il commissario “la mia priorità è pagare i dipendenti e occorrerebbe un piano di rientro per azzerare la debitoria e proporre nuove iniziative. Bisogna inoltre – aggiunge – rispettare il fine istituzionale dell’ente, da sempre dedito agli ipovedenti, e sarebbe un atto di cattiva gestione snaturare lo scopo dell’istituto”. Di avviso leggermente diverso è il presidente dell’UICI (Unione italiana ciechi e ipovedenti), Mario Mirabile, che pur riconoscendo i problemi economici dell’istituto spinge per una gestione più attiva dello stesso. “L’istituto Martuscelli ha grandissime potenzialità, l’estate scorsa ha ospitato 30.000 persone e gode di un grande spazio e una buona struttura. La verità è che non c’è unione di intenti. L’istituto potrebbe diventare un centro per bambini ciechi o una casa-famiglia per gli anziani con disabilità visive creando anche dei posti di lavoro; ma qui pare che si stia pensando solo alla risoluzione dei beni patrimoniali. Sono molti, infatti, i beni dell’istituto che si stanno svalutando”. Tra le tante risorse dell’istituto c’è anche una palestra ristrutturata da poco, fiore all’occhiello del Martuscelli, gestita da Sandro Cuomo (schermidore medaglia d’oro alle olimpiadi di Atlanta del 1996) che accoglie tutti, sia i vedenti che i disabili visivi. “La palestra gestita da Cuomo – spiega ancora Mirabile – è la prova che se c’è volontà e si lavora insieme in maniera sinergica si può fare molto”. La situazione dell’istituto Martuscelli è dunque critica e non sembrano esserci dei progetti per la prossima estate. Una delle priorità è sicuramente la manutenzione del giardino, pertinenza dell’istituto, che al momento non può accogliere visitatori soprattutto per questioni di sicurezza. Purtroppo, il Martuscelli ad oggi può aggiungersi alla lunga lista di strutture vomeresi che, soprattutto per la mancanza di fondi, non riescono ad esprimersi in tutto il loro potenziale.
Riccardo Rubino

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