Salve, nell’articolo del Vs mensile, dedicato al verde vomerese, non ho trovato neppure una piccola citazione del “parco Ennio Antonini”, nonostante io avessi provveduto a denunciarne lo stato di vergognoso abbandono, sia a Voi, sia alle competenti “autorità”. Da circa tre anni mi batto affinchè questo minuscolo spazio verde possa ospitare i numerosi cittadini (soprattutto bambini ed anziani) della zona che, soprattutto d’estate, potrebbero godere un pò di frescura e socializzare. Finora, le mie segnalazioni non hanno avuto nessun seguito. Sono stata anche presa in giro, lo scorso anno, quando dalla Municipalità mi fu assicurato un “intervento già programmato”. La situazione è questa: la fontanina è tale solo di nome, non eroga acqua, le panchine sono sporche, piene di cartoni abbandonati, il selciato, poi…ospita deiezioni di cani, sporcizia di varia natura… il muretto che delimita questo spazio “verde” è disconnesso, in vari punti. Avrei voluto accompagnare mia madre, 91 enne, in questi roventi mesi di luglio ed agosto, per una breve passeggiata e sosta su una delle panchine, ma ci è stato impossibile, a causa del degrado. In attesa di una doverosa risposta, da parte delle Istituzioni cittadine, che si vantano di pensare ai “più deboli”, sui motivi che impediscono una radicale pulizia del “parco”, chiedo al “VomeroMagazine”, di aiutarmi in questa battaglia per la vivibilità del nostro quartiere.

Lettera firmata

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