Quanto può essere importante la pratica sportiva per i nostri ragazzi “speciali”? Moltissimo.
Da sempre lo sport insegna il rispetto per gli altri, la sana competizione, il senso del sacrificio e, soprattutto nello sport di gruppo, a mettere al servizio dei compagni di squadra le proprie capacità, nell’unione per un obiettivo comune. Nel caso di specie, per la disabilità lo sport ricopre un ruolo ancora più delicato e complesso, mirato all’integrazione sociale ed al perseguimento di progressi fisici e relazionali. Alcune iniziative si sono susseguite negli ultimi mesi per lo svago durante le attività ricreative estive; in particolare all’impianto sportivo “Collana” molti bambini e ragazzi hanno afferito, sovente in compagnia dei loro caregiver ed hanno usufruito degli spazi a disposizione senza alcun tipo di onere, e l’iniziativa ha riscosso un notevole successo.
Col ricominciare dell’anno scolastico, tra le mille difficoltà di cui tutti noi siamo ben a conoscenza, giunge la positiva notizia che sempre presso il Collana, grazie ad una partnership tra la V Municipalità ed alcune delle scuole del territorio, gli studenti potranno accedere per svolgere ore scolastiche di scienze motorie, a titolo gratuito: occasione in più per gli allievi disabili di vivere la quotidianità con tutti i loro compagni, in un’esperienza che abbia come traguardo la sempre maggiore integrazione, la crescita dell’autonomia personale e dell’autostima, ma soprattutto il superamento di ogni pregiudizio nei confronti della diversità, che passa anche per lo sport.
Buona scuola ragazzi!
Daniela Speranza
Garante per le politiche persone con disabilità V Municipalità       

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