In occasione del 74°anniversario dalla morte dell’eroe campano Sabatino Minucci, la scuola di via Domenico Fontana a lui intitolata ha voluto onorare la sua memoria con una festa del tutto speciale. In collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Bersaglieri, di cui Minucci faceva parte durante la seconda guerra mondiale, lo scorso 10 aprile si è svolta la commemorazione in suo onore. Per l’occasione si è tenuta la sfilata della Fanfara, in seguito alla quale i bersaglieri hanno apportato la corona d’alloro ai piedi del busto di Sabatino Minucci all’interno della scuola. “Questa celebrazione risale a molto tempo fa, almeno agli anni ’70”, ci spiega Silvana Renzulli, preside dell’Istituto Comprensivo ‘Sabatino Minucci’, “ma all’epoca era caratterizzata da un taglio piuttosto militaresco, per onorare esclusivamente la figura del bersagliere. Da quando ho assunto la presidenza di questa scuola ho fortemente voluto la reintroduzione di questa celebrazione, stando attenta a valorizzare l’aspetto innanzitutto umano di Minucci”. Il bersagliere napoletano, medaglia d’oro al valore militare, era infatti docente di educazione fisica, nonché personalità eclettica. Dotato inoltre di sensibilità e talento artistico, come testimonia uno splendido disegno realizzato a matita da un poco più che ventenne Minucci, appartenente alla sua famiglia e temporaneamente esposto all’interno della scuola. La poliedricità dunque di tale personaggio ha spinto la preside a valorizzare la potenzialità didattica di una figura così interessante, istituendo l’assegnazione annuale di due premi: uno da destinare all’allievo che più si è distinto nel corso dell’anno per la sua bravura scolastica, ma anche e soprattutto per il suo buon cuore, e un altro per premiare il disegno che fra i tanti realizzati dagli alunni si è contrassegnato per la sua bellezza e simbologia. Tali premi, intitolati all’eroe che dà nome alla scuola, racchiudono la preziosa volontà di “consolidare il senso di appartenenza alla scuola”, continua Silvana Renzulli, “ed è per questo che un premio viene assegnato anche a quei nostri ex allievi che hanno apportato un contributo alla nostra società”. Premiato infatti quest’anno proprio il presidente della nostra Municipalità Mario Coppeto, ex allievo della Minucci. Due giorni dopo la commemorazione si è inoltre svolto l’annuale pranzo di solidarietà, nel corso del quale la scuola ha ospitato i più bisognosi, al quale hanno partecipato alunni, docenti e genitori per un pranzo all’insegna della fratellanza e dell’altruismo.
Rita Sparano

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