Il botto iniziale ha fatto ben sperare. Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli è stato un coup de teatre da fare invidia ai grandi sceneggiatori cinematografici. Ma, dopo un paio di interessanti schermaglie (vedi alla voce: acquisto del redivivo Verdi), il mercato del Napoli si è fermato. Qualcuno dirà: ci sono i mondiali. Ed è vero. Difficile, anzi quasi impossibile, concludere trattative con giocatori impegnati nel torneo più importante del pianeta. Ma il Napoli manca di alcuni tasselli fondamentali ai quali bisogna porre rimedio rapidamente. Primo fra tutti il portiere. Non che non ci si stia lavorando, ma si sono alternati, negli ultimi 6 mesi, almeno una decina di nomi, poi tutti puntualmente svaniti. Eppure si sapeva da tempo dell’addio di Reina. Però alcune trattative sembrano ben avviate. Meret potrebbe essere la soluzione giusta. Con il ritiro precampionato alle porte (9 luglio), Ancelotti avrà i giocatori a disposizione un po’ a singhiozzo. È, però, bene che l’ossatura di base sulla quale lavorare, stia insieme più tempo possibile nella delicata fase di preparazione, soprattutto in un campionato che inizierà prestissimo (il 19 agosto ndr). Nell’ambiente, tra i tifosi e tra gli addetti ai lavori, l’ingaggio di Ancelotti ha portato fiducia incondizionata e sicurezza. Nessuno, infatti, crede che De Laurentiis possa sprecare soldi e nessuno crede che Ancelotti sia venuto a Napoli senza un solido progetto. Ma “tempus fugit” e la porta è ancora vuota. Quindi si attendono solo gli annunci.In attesa di altri botti di mercato da commentare, e ci saranno, il Napoli dopo il raduno di Castel Volturno viaggerà in direzione Dimaro dove resterà fino al 30 luglio. Qui disputerà un paio di partite con squadre dilettanti del luogo (le date dovrebbero essere il 15 e il 22 luglio). Primo appuntamento di cartello, il 29 alla fine della permanenza trentina, con il Chievo. Poi via con le sfide di prestigio internazionale.
Già fissata l’amichevole di lusso a Dublino con il Liverpool, vice campione d’Europa, il 4 agosto, mentre il 6, sempre in Irlanda, dovrebbe essere il turno della squadra londinese del Tottenham di Kane, fresco protagonista, con la sua nazionale, dei mondiali di Russia. Chiusura dal sapore Champions l’11 agosto con due alternative: Il Borussia Dortmund o il Barcellona. Spettacolo assicurato.
G. P.

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