Ieri mattina si sono verificati gli ennesimi guasti ai treni della metro 1 a Napoli e gli animi degli utenti si sono scaldati.
Un viaggiatore, infatti, ha aggredito un macchinista alla stazione di piazza Medaglie d’Oro.

Sull’accaduto è intervenuto il presidente della V Municipalità, Mario Coppeto, che ha dichiarato:
“Siamo alla barbarie; aggredito macchinista della metro. Come se il macchinista fosse responsabile, come se avesse deciso lui di far partire il treno quando gli andava“.

“Ormai è Far West! La gente è arrabbiata, i servizi scadenti e tutti si scagliano contro tutti. Forse è giunto il momento di fare un po’ di chiarezza e dire qualche verità. La Regione Campania, la vera responsabile del disastro del trasporto pubblico locale ha pensato che mettere a posto i conti (manco c’è riuscita) lasciasse tutto inalterato. Il risultato è sotto gli occhi di tutti“.

“Meno vettori, meno bus, scale mobili ferme, servizi limitati, fallimento del biglietto unico integrato, tutto ciò a danno dei cittadini i quali sono sempre più arrabbiati e senza alcuna certezza. L’auto privata è diventato un lusso ormai solo di pochi e chi quotidianamente per lavoro, studio o altro deve utilizzare i mezzi pubblici sa che ha davanti a se «L’ignoto»“.

“Esprimo solidarietà per il macchinista e tutti i lavoratori costretti a lavorare in un clima difficile, vittime esse stessi della crisi e certamente non responsabili del disastro in cui si è giunti. Sollecito l’azienda dei trasporti, il Sindaco a mettere in campo tutti gli strumenti ordinari e straordinari per accelerare le procedure di gara affinchè arrivino i nuovi vettori e che vengano riparati quelli in servizio“.

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