Gentile Direttore,

mi riferisco all’articolo pubblicato sull’ultimo numero di “Vomero Magazine” del mese di dicembre, a firma di Mimmo Piscopo e vorrei precisare, non per contraddire l’Autore, ma, semmai, per integrare quanto da lui scritto per ricordare la grande attrice, napoletana e vomerese, Tecla Scarano, che nella trasmissione radiofonica domenicale “Succede a Napoli”, molto nota a Napoli negli anni ‘ 50 e ’60, le scenette comiche di “Tetillo e Tetella” erano interpretate da Agostino Salvietti e Giulia Melidoni.

In proposito allego una pagina della biografia di Agostino Salvietti riportata su Internet.

Giulia Melidoni, che ho avuto il piacere di conoscere negli anni della mia fanciullezza, in quanto cognata di una mia zia, anch’ess era figlia d’arte e fu una grande attrice napoletana di cinema, di teatro e radiofonica.

Ha lavorato, nel corso della sua carriera teatrale, nel teatro umoristico dei fratelli De Filippo, con Raffaele Viviani e Nino Taranto; nel cinema ha interpretato, tra l’altro, il ruolo di “Bettina” nel film “Miseria e Nobiltà” , recentemente proiettato al Teatro “S. Carlo” in versione restaurata e interpretato anche da Totò, Sofia Loren, Carlo Croccolo, Franca Faldini, Enzo Turco, Valeria Moriconi , Dolores Palumbo e altri noti attori. Alla fine degli anni ‘50 si trasferì a Roma dopo aver sposato Gilberto Carboni, produttore dei primi films “musicarelli” interpretati, tra l’altro, da Gianni Morandi e Laura Efrikian e da Al Bano e Romina Power. Morì prematuramente nel 1966 nel giorno in cui compiva 53 anni.

Nel film “Miseria e Nobiltà” il ruolo di “Peppiniello” è interpretato da Franco Melidoni, nipote di Giulia, che, come ogni buon vomerese, è facile incontrare nell’isola pedonale di Via Scarlatti e Via Luca Giordano.

Ringrazio per l’attenzione e porgo cordiali saluti

 Ing. Vittorio D’Antonio

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