Viva la “Scuola Viva”
Gli Istituti non vanno in vacanza
La programmazione estiva coinvolge alunni e genitori
In questo clima di incertezze politiche e di continue discussioni tra europeisti ed anti-europeisti viene da chiedersi se la nostra scuola si sarebbe ‘vivificata’ in assenza dei FSE, ossia dei Fondi Strutturali Europei.
Fondi che la Regione Campania ha potuto destinare alle scuole in un programma triennale, iniziato lo scorso anno scolastico e monitorato dall’Assessore Lucia Fortini. Grazie a ‘Scuola Viva’, infatti, circa 500 scuole campane hanno potuto prolungare l’attività didattica in orario extra curriculare durante l’anno scolastico e/o garantire l’apertura della scuola nei mesi estivi.
Un’opportunità fornita alla ‘Buona Scuola’ di dilatare tempi e modalità di intervento didattico e metterla, così, in grado di accogliere gli studenti con interventi differenziati per contenuti ed approcci metodologici. Senza contare il supporto garantito ai genitori lavoratori, diversamente costretti ad affrontare spese aggiuntive per ‘collocare’ i propri figli durante la loro assenza.
Di fatto, le scuole della V Municipalità, sempre competitive sul fronte dell’offerta formativa, hanno messo in campo una progettualità ricca ed articolata che è andata talvolta ad interagire con i PON ‘Programma Operativo Nazionale’ anch’essi finanziati da Fondi Strutturali Europei e tesi a migliorare il sistema di formazione e di istruzione della scuola italiana, spesso in affanno, specie al Sud, nel combattere il complesso fenomeno della dispersione scolastica.
È il caso dell’Istituto Secondario di Primo Grado Amedeo Maiuri che fino a metà luglio ha in programma laboratori sportivi e di giornalismo, mentre sono appena terminati (il 29 giugno) i corsi ‘Scuola viva: Sport Eduction’ dell’I.C. ‘Sabatino Minucci’ e quelli ‘PON’ del 38° C.D. Giuseppe Quarati che con i fondi di ‘Scuola Viva’ ha sviluppato, invece, un planning molto articolato di interventi, che spaziano dai corsi di informatica a quelli di attività motoria: senza trascurare un approfondimento sul patrimonio storico ed artistico di Napoli.
Molto attivo anche l’84° C.D. E.A.Mario con i suoi laboratori di coding, giornalismo ed inglese, insieme a percorsi espressivi come ‘Arte ed emozioni’ e ‘La Magia del teatro’ e motori come ‘Viva gioco rugby’. È importante precisare che le informazioni che stiamo fornendo sono quelle messe a disposizione da tutte le scuole del territorio interpellate anche nel caso in cui, come nelle Scuole Belvedere e D’Ovidio Nicolardi, sono organizzazioni esterne ad accogliere i ragazzi, mentre nel caso del 36° C.D. Vanvitelli è la SSD Cogeva, Comitato Genitori Vanvitelli, a promuovere attività ludiche e laboratori artistico-culturali: sia il Summer Camp che il progetto PASS (progetto di adozione scolastica e territoriale) sono inserite a pieno titolo nel PTOF della scuola.
Ad arricchire il panorama dell’offerta formativa delle scuole della V Municipalità, va aggiunta anche ‘l’opzione Unicef’ con una serie di laboratori che si tengono ogni giorno presso l’Istituto Martuscelli sito nell’omonima via e sede regionale dell’ente.
Proposte operative, che prevedono una quota partecipativa a carico delle famiglie per coprire i costi di gestione e che vedono in campo diverse associazioni da sempre attive sul fronte delle tematiche di inclusione socio-culturale.
È il caso di “Napoli Adattabile”, che organizza laboratori composti da bambini affetti da sindrome autistica e normodotati, l’IRIFOR (istituto di ricerca e formazione per la disabilità visiva) che ha attivato laboratori ‘misti’ e l’Associazione Club Schermistico Partenopeo, che propone corsi di scherma anche per (e con) bambini costretti all’uso della carrozzella. Accanto a tale sinergia di attivismo ed impegno sociale non poteva mancare il contributo dell’Unicef Campania, che ha promosso attività per ragazzi migranti, con il patrocinio morale della Regione Campania e del Comune di Napoli.
Insomma se il sogno nel cassetto di ogni studente all’indomani dell’ultima campanella, è quello di concedersi generose dormite, il monito di pucciniana memoria “Nessun dorma” si fa davvero accattivante e perentorio con le tante iniziative di questa bella (e buona…) Scuola Viva!
Gianpaola Costabile
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