Insieme per far valere i diritti delle attività sul territorio
Nasce Confcommercio Imprese Collinari Arenella e Vomero
Subito solidarietà con il concerto di Andrea Sannino per Sara
Finalmente al Vomero si fa sempre più rete. Dopo anni di strenue divisioni, i commercianti sembrano aver trovato una quadra.
Nel mese di marzo si è, così, costituita, presso la sede di Confcommercio Campania, Confcommercio imprese Collinari Arenella e Vomero. “L’associazione è nata con la primaria finalità di far valere i diritti delle attività sul territorio attraverso il confronto con le istituzioni – dichiara il presidente Walter Schmitt – sottoporremo periodicamente le problematiche che la categoria si trova ad affrontare, ma organizzeremo iniziative per il territorio”.
L’origine dell’associazione risale alla seconda metà del 2018 quando un gruppo di una ventina di commercianti si è riunito per realizzare le luminarie natalizie per il quartiere. Dalle 20 iniziali si è arrivati ad oltre 330 quote (molte di più delle 200 previste) e, grazie al sostegno anche di Confcommercio, il progetto è stato realizzato con successo. Già sono stati fatti incontri con l’assessore Borriello per ripetere l’iniziativa per il 2019. Ma quali sono i problemi delle attività commerciali sul quartiere? “Sono in gran parte quelli di tutta la città: dal traffico, alla sicurezza, alla pulizia – prosegue Schmitt – Abbiamo raccolto volentieri la possibilità di prendere in affidamento le aiuole, ma è necessaria anche l’educazione dei cittadini, e per migliorare il quartiere è anche necessario che tutti noi investiamo nelle nostre attività per offrire un prodotto sempre migliore ai clienti”.
Tra le attività più meritevoli già poste in essere si segnala la raccolta fondi di NIDA (Nazionale italiana dell’amicizia) per Sara, una piccola di 4 anni affetta da una malattia rara.
La conclusione del progetto culmina con “Andrè” il concerto di Andrea Sannino al Teatro Acacia. L’associazione commercianti Vomero Arenella, che aveva già deciso di donare parte del surplus delle quote dei soci al Santobono per arricchire la ludoteca dell’ospedale, ha stanziato la rimanente cifra per aiutare Sara, affetta da amartoma ipotalamico che provoca crisi epilettiche ed è resistente ai farmaci e per il cui trattamento c’è necessità di attrezzature particolari in dotazione, almeno fino ad ora, solo negli ospedali americani (MRI guided laser ablation).
L’associazione dei commercianti ha sostenuto il Progetto “NIDA per Sara”, dimostrando che insieme si può. Si può fare beneficenza, si può rendere più bello il quartiere, si può crescere insieme.
“È forte il messaggio di noi commercianti della zona collinare, impegnati in una iniziativa nata per pochi, ma allargatasi immediatamente a macchia d’olio appena si è capita la bontà dell’operazione.
La buona volontà di pochi ha trascinato oltre 300 attività, proviamo ad immaginare se ci muovessimo in tanti di più…” ha affermato Francesco Ciccarelli, componente della neonata associazione.
Ciro De Biase
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