Una voce squillante, una faccia sveglia e un’esuberanza che conquista. Queste alcune delle caratteristiche che hanno portato Lino Volpe a diventare un cantastorie ombelicale. Definito un Cantastorie di altri tempi, Lino Volpe si esibirà in un’unica data al Teatro Cilea al Vomero. Sensibile, visionario e capace di catturare il pubblico con sorprese e divertimento, porta in scena il recital “Spassatiempo”. Con questo nuovo spettacolo, l’autore torna ad interpretare un repertorio che lo lega a doppio filo al Teatro/Canzoneche lo ha reso noto al grande pubblico. Nei testi che porta sul palcoscenico propone tematiche divertenti e dissacranti, che trattano di un presente crudo e senza filtri, tematiche che puntano un occhio al passato da cui si possono trarre insegnamenti fondamentali per crescere ed affrontare il futuro. “Spassatiempo” è un recital che riproporre le melodie, i ritmi e le parole proprie del sud Italia, la cui musica resta sempre un punto di riferimento per quella di tutto il resto del mondo. Lino Volpe da anni ormai rilegge e reinterpreta il grande repertorio della musica classica napoletana, concentrandosi in particolar modo su Raffaele Viviani ed E. A. Mario, ma nel suo spettacolo si incontrano anche la tradizione siciliana, pugliese, calabrese e dell’intero sud. Lino Volpe ha conquistato un grande seguito di pubblico ed oggi si impegna a portare in scena uno spettacolo ricco di tradizioni e contaminazioni. Sul palco con lui ci saranno quattro musicisti ad accompagnarlo: Franco Ponzo alla chitarra, Sasà Piedepalumbo alla fisarmonica, Emidio Ausiello alle percussioni e Dario Franco al contrabbasso. Lino Volpe sarà alla chitarra e voce. Tra i brani in repertorio “Canzona appassiunata” di E. A. Mario e “’O guappo n’nammurato” di Viviani. Un appuntamento con la leggerezza, la tradizione e la musica classica napoletana domenica 17 maggio alle 19:00 al Teatro Cilea.

Claudia Buonfanti

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