Egregio Comandante,

i larghi marciapiedi di via Cilea si restringono a vista d’occhio per il crescente numero dei tavolini dei bar e delle pizzerie, delle ceste dei venditori di frutta e di pesce e per ultimo, proprio accanto al Banco di Napoli, una zona molto trafficata dai pedoni, dalla rivendita di giornali, mal tenuta e non confacente il decoro della strada e che per di più occupa l’80% dello spazio che sarebbe riservato al passaggio dei pedoni che sono costretti a mettersi in fila per by-passare la zona “giornalaio” oppure scendere dal marciapiedi con il rischio di essere travolti da un motorino o da un’auto.

Lei Egregio Comandante che fa tanto per il nostro quartiere La invito ad inviare i suoi Vigili in zona affinchè controllino le varie autorizzazioni e, con molto zelo, verifichino che esse vengano rispettate.

La prego, inoltre, di segnalare ai competenti uffici comunali, di rivedere le eventuali licenze rilasciate ed adattarle alle attuali esigenze di questi marciapiedi.

Sicuro del Suo fattivo interessamento, ringrazio Lei e la Direzione del giornale “Vomero” per lo spazio che vorrete dare a questa lamentela dei molti residenti.

La ringrazio ancora, cordiali saluti

Alberto Visco

RISPOSTA 

Egr. sig. Visco, per quanto riguarda il giornalaio accanto al Banco di Napoli, si deve considerare che quelli installati prima del 1992, anno di entrata in vigore del Nuovo Codice della Strade e del suo Regolamento di Attuazione ed Esecuzione, possono parzialmente derogare alle nuove normative (situazione similare a quella di altre vicende, si pensi ai passi carrabili). Consideri comunque che i chioschi adibiti ad edicole sono, dati i cambiamenti tecnologici e quelli normativi, in numero sempre minore. Per quanto concerne il controllo delle autorizzazioni questo avviene periodicamente per ogni zona del quartiere. 

Peraltro, ad onor del vero, a via Cilea sono piuttosto ossequiosi delle prescrizioni imposte dalle autorizzazioni concesse. 

In ogni caso una nuova fase di controlli in quella zona è prossimamente prevista. 

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