Tuffiamoci nell’Oceano Atlantico, a 600 km dall’Africa, nell’Arcipelago di Capoverde, 10 isole di origine vulcanica dalle lunghe spiagge di sabbia bianca avvolte dalle acque turchesi e dal verde intenso della rigogliosa vegetazione, paesaggi vulcanici a volte quasi lunari, vette montuose e verdissime vallate, tutti ingredienti che rendono le isole misteriose e ricche di fascino. Le sorprendenti isole di Capoverde, scoperte e colonizzate dai portoghesi nel XV secolo, prima deserte, furono abitate dagli europei e dagli schiavi provenienti dall’Africa, specialmente dal Senegal. Oltre ai paesaggi mozzafiato della natura incontaminata dei tropici, sotto il profilo culturale queste isole animate e meravigliose offrono ai visitatori la vera immagine del paese e il vero spirito di un popolo singolare, fiero e dignitoso, caratterizzato dalla miscela culturale dei paesi vicini: l’Africa occidentale e il Brasile. Ecco Sao Vicente con la cosmopolita città di Mindelo, ricca di mercati e negozietti, famosa per il Carnevale che affonda le radici nelle tradizioni portoghesi ma è ispirato alle celebrazioni brasiliane. Con le sue danze sfrenate e le sfilate grandiose è una delle feste più indimenticabili di tutta l’Africa; e poi Santiago, l’isola più grande, con la capitale Praia dai pittoreschi mercati e tradizioni africane; Fogo con la capitale Sao Felipe dalle antiche case coloniali dei più ricchi. In queste isole ci troveremo immersi nel tempo della dominazione coloniale e dei mercanti degli schiavi, coinvolti dalla tipica musica, una fusione di salsa e samba condita da ritmi afro-tribali, dalla Morna un genere di musica locale che alterna tristezza e allegria, la Koladera, la Funanà, il Batuku e il Finason, tutti ritmi che vi accompagneranno con gioia nelle frizzanti serate capoverdiane. Come la lingua, ma qui si parla anche il creolo, un misto di africano e portoghese, anche la gastronomia, ricca e gustosa, è prevalentemente portoghese, anche se non mancano piatti locali come le zuppe e il pesce.

L’organizzazione turistica dei Villaggi proposti dalla Vomero Travel, Bravo Vila do Farol e del Sea Club Riu Karamboa è impeccabile. Il primo resort è situato nell’isola di Sal, ricca di saline presenti sul fondo di un vulcano ormai estinto, in un grande e lussureggiante giardino. Una volta arrivati, ci si trova subito coinvolti dall’atmosfera capoverdiana, scandita dal battito della natura aspra che avvolge quest’isola.  In una zona ventilata tutto l’anno, specialmente d’inverno, la struttura è adatta per gli amanti del wind surf e del kite surf, perfetta per chi ama il divertimento e lo sport. I fondali particolarmente ricchi sono perfetti per gli appassionati di pesca subacquea e di altura. Il lungo litorale di sabbia dorata permette di fare lunghe e affascinanti passeggiate per godere del mare incontaminato. Lo staff Bravo offre un vasto programma d’animazione, dal risveglio sino a tarda notte; oltre alle tante attività sportive,  all’interno della struttura sono previste tante zone di relax e riposo per gli amanti della tranquillità. Da non perdere le uscite serali al vicino centro di Santa Maria, per vivere la fremente movida locale o le escursioni alla scoperta delle piscine naturali e del canyon della Serra Negra.

Il Sea Club sorge sull’isola di Boa Vista, sulla splendida spiaggia di Chaves dalla sabbia bianca e dalle acque cristalline, in una zona ricca di dune che si estendono fino alla riva, attraverso paesaggi di natura selvaggia e incontaminata. L’enorme piscina di acqua dolce, la sauna e il centro benessere renderanno il vostro soggiorno il più piacevole possibile. Nei vari ristoranti tematici si possono degustare sapori internazionali provenienti dai diversi angoli del mondo. Adulti e bambini possono partecipare alle attività organizzate dall’animazione per intrattenere tutti in famiglia, in coppia o con gli amici durante tutte le ore del giorno. Considerando l’aspetto desertico della zona, quasi lunare, la zona in cui è situato il villaggio è piena di luoghi con spiagge spettacolari, come le Playas de las Tortugas (Spiagge delle Tartarughe) in cui si può osservare da vicino la deposizione delle uova, la “caraibica” spiaggia di Santa Monica e il cimitero dei delfini. Da non perdere le varie escursioni a cui è possibile partecipare come la visita delle antiche grotte, ai piccoli paesi del Norte, alla fabbrica di terracotta di Spinguera o al relitto di Cabo Santa Maria, rimasto incagliato alla fine degli anni sessanta.

L’ospitalità, la cortesia, la spontaneità e l’allegria, mischiate alla nostalgia dei suoi abitanti, il mare blu intenso, le spiagge bianche o vulcaniche, creano il clima ideale per vivere in una piccola parte di paradiso.

Se siete allora amanti della natura incontaminata dei paesaggi incantati dei tropici, della cultura vibrante e dei colori e profumi dei mercati che vi

faranno assaporare le atmosfere africane ed avete il senso dell’avventura, le isole di Capoverde di certo non vi deluderanno!

Vomero Travel

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