In via Aniello Falcone sorge VIlla Giordano
Al termine della prima rampa di Calata S. Francesco, in via Aniello Falcone, costruita alla fine del ‘7oo, la Villa Giordano, che prese posto del convento di S:Francesco di Paola del 1585, e della chiesa di S.Maria degli Angeli, lasciando la sola chiesetta in ambiente panoramico, privilegiata da vegetazione di agrumi, viti, cipressi, querce, in stretto contatto con Villa Belvedere. L’inarrestabile invasione edilizia ne ha stravolto buona parte dell’impianto originale circostante, lasciando comunque, anche se in patetico declino, il corpo di fabbrica della villa stessa. Essa aveva una sua fisionomia rurale, nel contempo a nobile dimora di quanti villeggiavano, attirando però, fatalisticamente, intorno a sé, inarrestabili speculazioni immobiliari che stravolgevano una quiete goduta da sempre. La facciata a ovest, con il giardino all’inglese e pozzo centrale, ha tuttavia, conservata la godibile visione del panorama, da Posillipo al Vesuvio, con l’intero arco del Golfo. Gli ambienti sono caratterizzati dallo stile classico del ‘700, con decorazioni e stucchi artisticamente lavorati dagli stessi valenti maestri che hanno abbellito le ville contigue e le dimore in città. Una generosa pinacoteca con affreschi e dipinti dai soggetti floreali, classici e mitologici in signorile compagnia di statue, sculture, araldica nobiliare e stemmi di passate glorie di famiglia ricordano storie liete di trascorsi fasti di questa amena dimora.
MIMMO PISCOPO
Commenti
No Banner to display
“Ponte di via S. Giacomo dei Capri: i soldi ci sono”
Aldo Masullo riceve la cittadinanza onoraria
Napoli Comics chiude i fumetti perdono la casa
Dai principi di Santobono all’Ospedale pediatrico
La moda al Vomero indossa il nastro rosa in favore dell’ Airc.