Delusioni d’amore, sogni romantici infranti e fantasticherie da fiaba andate in fumo? Con chi prendersela, se non con Walt Disney? Questo lo spiritoso e intelligente quesito della giovanissima scrittrice Federica Buonocuore, che esordisce a soli 26 anni nel mondo dell’editoria con l’ironico e spumeggiante romanzo ‘Tutta colpa di Walt Disney’ presentato lo scorso 12 gennaio presso la libreria vomerese MOOKS Mondadori BOOKSTORE in Piazza Vanvitelli. “Il libro parla di un argomento molto serio: i danni provocati da Walt Disney a schiere di principesse (e principi) mancati” rivela al Vomero Magazine Federica, studentessa di giurisprudenza proveniente dalla ridente cittadina costiera di Atrani. Alla domanda su come sia nata l’idea del suo gioiellino di ironia, lei ci risponde: “Naturalmente, come l’animo rosa che c’è in noi comanda, l’idea è nata da una chiacchiera con mia cugina su papabili prìncipi che si è poi trasformata nella mia ironica vendetta sulle principesse e gli stereotipi più amati da papà Walt”. Dopo una prima stesura di quello che sarebbe poi diventato un romanzo ormai sulla bocca di tutti, l’immediata intenzione della giovanissima autrice non era tuttavia quella di farne un libro da pubblicare. “Ho sempre scritto, e l’ho sempre fatto per me e, anche questa volta non doveva essere differente. Dopo aver deciso di stamparlo per regalarlo a mia mamma, l’hanno poi letto un po’ di familiari e amici e mi hanno convinta a presentarlo a qualche casa editrice. Dopo una risposta positiva dal Gruppo Albatros ho però deciso di pubblicare con “Le Terre del Sole” che è una piccola casa editrice costiera, ma un ottimo e decisivo varco per il mio sogno. E così, in una calda mattinata di luglio, il mio editore Alfonso Bottone, ha pronunciato le parole: ‘Questo libro, lo pubblichiamo!’” . Non ha quindi faticato a farsi spazio nel mondo del publishing l’opera prima di Federica Buonocuore, che nel suo libro ‘smonta’ le più conosciute ed amate favole di Walt Disney, ironizzandone l’atmosfera favolistica  e rovesciando i falsi, illusori stereotipi che hanno condito la storia di ogni principessa, con irrimediabili conseguenze per l’immaginario di ogni bambina. Alla presentazione presso la libreria di piazza Vanvitelli la sala era gremita di gente, per la sorpresa dell’autrice, che si è rivelata felicemente meravigliata da un seguito da lei per nulla previsto. Il libro, il cui disegno di copertina è opera della penna di Chiara Molinaroli, oltre alla tappa napoletana è stato già presentato in costiera, a Salerno e in un liceo romano.

RITA SPARANO

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